Spesso ci accaniamo contro un fianco troppo largo o una pancetta un po’ pronunciata, ossessionandoci con diete sempre più restrittive, costosi trattamenti od ore e ore di intensa attività fisica. Capita invece che un errato atteggiamento posturale possa aver creato una restrizione circolatoria tale da aver generato una zona del corpo meno irrorata e quindi ideale per l’instaurarsi di adiposità localizzate o di infiammazioni locali, come la cellulite. Un’attenta analisi posturale e alcuni esercizi specifici possono ristabilire il giusto equilibrio del nostro corpo.
Per fare ciò è necessario seguire una serie di steps:
Visita iniziale ed analisi strumentale
La prima fase del lavoro è rappresentata dal primo colloquio conoscitivo, in cui si analizza il problema e, attraverso una serie di tests, si determina l’eventuale origine posturale. Durante il colloquio, inoltre, si valuta la funzionalità muscolare del soggetto e la sua biotipologia costituzionale, anche mediante l’utilizzo di strumenti di analisi della composizione corporea. Il quadro che risulterà dalla visita iniziale ci permetterà di stimare se il problema è risolvibile mediante un programma di esercizi specifici e quali sono le strategie vincenti da adottare.
Analisi posturale
La seconda fase è quella in assoluto più importante. E’ infatti una corretta diagnosi a far sì che il programma possa risultare efficace. Il nostro posturologo, Paolo Bara, analizzerà l’assetto posturale del soggetto, gli eventuali squilibri, gli appoggi, le tensioni, i blocchi e le correlazioni tra l’apparato osteo-muscolare e gli altri organi e apparati, al fine di indagare l’origine della limitazione circolatoria.
Allenamento specifico
Grazie ai risultati della visita iniziale, dell’analisi strumentale e dell’analisi posturale, sarà possibile stilare un piano di allenamento che prevede lo sblocco della zona di tensione. Assicurando una buona circolazione sulle zone di adiposità localizzata, sarà possibile intervenire con un programma di esercizi che stimoli la lipolisi e l’ossidazione degli acidi grassi. I grassi liberati, infatti, hanno bisogno di essere ossidati per non ri-depositarsi ed il corpo deve essere sempre attivo per evitare che si formino nuovi depositi. Questo purtroppo è faticoso, ma è l’unica via fisiologica. Diffidate dalle soluzioni semplici e miracolose perché nascondono brutte conseguenze, per il portafogli o peggio per la salute!
Controlli periodici
Tutti i risultati verranno costantemente monitorati, in modo da poter apprezzare i progressi o rivedere le strategie adottate. I controlli rappresentano anche un importante momento di incontro per parlare insieme di qualsiasi tematica si voglia affrontare riguardo il proprio percorso.